Il presente indicativo in italiano esprime azioni che si compiono nel presente o che sono abituali. Soprattutto nella lingua parlata, il presente è usato anche per esprimere un’azione che avverrà nel prossimo futuro, posso dire per esempio: domani vado al mare. Il presente indicativo si usa per descrivere azioni che iniziano nel passato e continuano nel presente, per esempio: vivo a Londra da 4 anni.
ll presente si forma togliendo le desinenze dell’infinito (are, ere, ire) e aggiungendo le desinenze del presente indicativo:
1° GRUPPO
ARRIV-ARE
io arriv-o
tu arriv-i
lui/lei arriv-a
noi arriv-iamo
voi arriv-ate
loro arriv-ano
2° GRUPPO
PREND-ERE
io prend-o
tu prend-i
lui/lei prend-e
noi prend-iamo
voi prend-ete
loro prend-ono
3° GRUPPO
SENT-IRE
io sent-o
tu sent-i
lui/lei sent-e
noi sent-iamo
voi sent-ite
loro sent-ono
Si prende la radice
1° ARRIV-
2° PREND-
3° SENT-
e si mettono le desinenze delle persone io, tu, lui/lei, noi, voi, loro
Le desinenze sono:
per il primo gruppo: -o, -i, -a, -iamo, -ate, -ano
per il secondo gruppo: -o, -i, -e, iamo, -ete, -ono
per il terzo gruppo: -o, -i, -e, -iamo, -ite, -ono
Seguendo i tre modelli di coniugazione si formano tutti i verbi regolari al presente indicativo.
Prova tu:
PARLARE: io parl-…, tu parl-…, lui/lei parl-…, noi parl-…, voi parl-…, loro parl…