Il periodo ipotetico è una costruzione formata da due frasi, una frase subordinata ipotetica (la premessa, la condizione) in genere introdotta dalla congiunzione se e una frase principale (la conseguenza che deriva o deriverebbe dal realizzarsi della condizione espressa dalla subordinata).
Se + ipotesi + conseguenza
L’ordine più diffuso delle due frasi del periodo ipotetico è premessa + conseguenza, esempio: se piove, prendiamo l’ombrello; ma si può avere anche l’ordine inverso: prendiamo l’ombrello, se piove.
In italiano, a seconda del grado di probabilità dei fatti indicati nella subordinata (nella premessa), il periodo ipotetico viene suddiviso in tre tipi:
– 1° tipo periodo ipotetico della realtà
– 2° tipo periodo ipotetico della possibilità
– 3° tipo periodo ipotetico dell’irrealtà
L’uso di diversi modi verbali esprime il grado di connessione tra premessa e conseguenza.
Vediamo nel dettaglio:
1° tipo: periodo ipotetico della realtà
Esprime una situazione probabile e realizzabile nel presente e nel futuro. Vediamo alcuni esempi e i tempi con cui si forma:
Se hai problemi, ti aiuto > Se + presente indicativo + presente indicativo
Se ti aspetto, farò tardi > Se + presente indicativo + futuro semplice
Se non rispetterai le regole, verrai squalificato > Se + futuro semplice + futuro semplice
Se esci, telefonami > Se + presente indicativo + imperativo
2° tipo: periodo ipotetico della possibilità
Esprime una situazione possibile ma non sicura, difficile da realizzare nel presente o nel futuro.
Se non ci fosse traffico, prenderei la macchina > Se + congiuntivo imperfetto + condizionale semplice
Se tu fossi più chiaro, ti capirei meglio
Se avessimo tempo, faremmo un giro in centro
Attenzione: l’ipotesi e la conseguenza esprimono un’idea al presente o al futuro anche se uso il congiuntivo imperfetto.
3° tipo: periodo ipotetico dell’irrealtà
Quando la situazione è impossibile nel presente o nel futuro si ha la seguente struttura:
Se fossi un uomo vorrei essere intelligente e bello > Se + congiuntivo imperfetto + condizionale semplice
Se avessi venti anni di meno, partirei per un viaggio avventuroso
Quando la situazione è riferita al passato vuol dire che non si è realizzata :
Se avessi fatto più in fretta, avrei finito prima (ma non ho finito prima) > Se + congiuntivo trapassato + condizionale composto
Se fosse uscito prima di casa, non avrebbe perso il treno (ma l’ha perso)
Altri tipi di periodo ipotetico
Alcune volte la premessa può riferirsi al passato e la conseguenza nel presente:
Se avessi studiato chimica ora lavorerei in un’industria farmaceutica > Se + congiuntivo trapassato + condizionale semplice
Al contrario, se l’ipotesi è riferita al presente ci può essere una conseguenza che ha determinato delle conseguenze nel passato:
Se fosse una persona più calma non avrebbe rovinato tutto > Se + congiuntivo imperfetto + condizionale composto